Chiamarla semplicemente liposuzione è riduttivo. Perché oggi il trattamento chirurgico più famoso per eliminare i cuscinetti si rinnova e si adatta. Ad ogni zona del corpo. Ad ogni persona. Ecco la tecnica più versatile per scolpire il corpo in tre dimensioni!
Il miraggio sarebbe svegliarsi con una silhouette nuova, una pelle soda, un corpo sottile ma tonico e con una piena armonia di curve. In attesa della lampada di Aladino, la chirurgia estetica di ultima generazione si è messa all’ascolto dei desideri delle donne, ha approfondito collaudate tecniche chirurgiche, ne ha affinato le potenzialità, ridotto i rischi, migliorato le procedute e…ottenuto la versione più avanzata e soddisfacente!
Liposuzione d’avanguardia
• Non più in anestesia generale, ma loco-regionale con sedazione
• Pre-trattamento del pannicolo adiposo, per una maggiore sicurezza e per rimodellamenti più massicci.
• Profondità d’azione calibrata. Gli esiti estetici sono più accurati.
• Impiego di cannule differenziate. L’intervento è personalizzabile e adattabile a ciascuna zona del corpo.
• Ripresa post operatoria più rapida e chirurgia meno traumatica.
Fonte: www.pallaoro.com
Più armonia alle forme
La liposuzione è ormai una tecnica ben nota in chirurgia estetica, e si basa su una storia addirittura trentennale. Chiaramente, nel tempo gli strumenti sono migliorati, così come le accortezze e le indagini preoperatorie, per offrire al paziente risultati sempre più qualitativamente elevati e sicuri. Oggi, poi, la grande differenza non è più solo a livello strumentale, ma risiede soprattutto nella tecnica e nel potenziale creativo. Rispetto alla vecchia liposuzione, oggi il concetto stesso di eliminare il grasso superfluo risulta superato. L’adipe non è da vedersi solo come un qualcosa che appesantisce la figura, dobbiamo ricordare che è anche ciò che regala morbidezza e sinuosità alle curve. Va perciò concepito come un alleato del chirurgo. Da combattere con decisione invece è la cellulite: un problema per il tessuto adiposo e un forte inestetismo.
La liposuzione fa per te?
La prima valutazione del chirurgo riguarda il l’entità e la tipologia della dismorfia presentata. I tessuti della paziente sono il materiale su cui si lavorerà. È chiaro che un’attenta analisi anatomica del quadro generale chiarisce le reali possibilità della chirurgia e offre un’idea del risultato concretizzabile. Fondamentale è la misurazione dell’elasticità dermica: Togliendo volume al corpo – prosegue lo specialista, la pelle deve essere sufficientemente elastica da adattarsi senza grinze e lassità.
In sala operatoria le tecniche per eliminare il grasso in eccesso
La liposuzione di ultima generazione quindi è una commistione di diverse tecniche operatorie combinate in modo personalizzato e specifico per ogni paziente.
Il chirurgo, prima dell’intervento, avrà deciso la quantità di cellule di grasso da eliminare e l’estensione della zona da trattare. Attraverso alcune piccole incisioni, viene inserita la cannula nel tessuto adiposo e, tramite l’aspiratore collegato, vengono rimossi i cuscinetti.
Le incisioni sono più ridotte rispetto ad un tempo, perché la dimensione delle cannule è inferiore e calibrata in base al tipo di tessuto adiposo.
Anche le tecniche liposuttive sono progredite: la liposuzione viene eseguita con movimenti ampi e vigorosi, in modo da evitare dislivelli e avvallamenti e ridurre il numero delle incisioni necessarie, trattando così anche ampie zone.
L’aspirazione della liposuzione oggi non viene più svolta tutta al medesimo piano e profondità: le cannule per l’aspirazione devono essere sapientemente dirette su diversi piani e l’azione aspiratrice sarà calibrata per ottenere il modellamento adeguato alla zona .
Non dobbiamo dimenticare che questa fase non è solo di asportazione di una parte del pannicolo adiposo, ma è un modellamento armonico.
Nel caso del viso, ad esempio, il rimodellamento della liposuzione slancia e “svecchia” l’immagine. Non solo il profilo del collo risulta assottigliato, ma l’aspetto stesso della persona è più dinamico e ringiovanito.
Anestesia per la liposuzione
Un aspetto fondamentale della liposuzione di ultima generazione è la pratica anestetica. Si è visto che non è necessaria la vecchia anestesia generale, che blocca il paziente in un ricovero forzato, con tutte le conseguenze fisiche e psicologiche che conosciamo. Oggi la liposuzione di ultima generazione viene realizzata in regime di day surgery, grazie all’impiego dell’anestesia peridurale accompagnata da sedazione, con una permanenza nella struttura ospedaliera di una sola giornata. In tal modo il recupero postoperatorio avviene tra i comfort della propria abitazione e, aspetto più interessante, nel corso dell’intervento le funzioni vitali del paziente restano autonome.
Inoltre, specifica lo specialista, prima dell’intervento viene infiltrata una particolare soluzione che evita la dispersione eccessiva di liquidi nel corso delle pratiche di liposuzione. Ecco perciò che si potrà aspirare in sicurezza una maggior porzione di adipe.
Dopo l’ intervento
Dopo la sutura delle piccole incisioni, la parte viene fasciata con un bendaggio compressivo che verrà rimosso dopo una settimana. Gradualmente e con l’aiuto di un valido massaggio linfodrenante, i liquidi verranno riassorbiti e si potrà ammirare una silhouette completamente rinnovata. Dopo la liposcultura è bene seguire scrupolosamente le indicazioni del chirurgo: indossare la guaina contenitiva e praticare il ciclo di massaggio linfodrenante previsto.
Le normali attività potranno essere riprese in capo ad un paio di settimane.
Grasso? Le zone più problematiche
“Dopo lo metto tutto qui e qui”, dice la malcapitata di turno sbavando davanti ad un goloso dessert. E infatti le donne lo sano bene, i punti più problematici per l’accumulo adiposo sono tipicamente addome, fianchi, glutei e cosce (e secondariamente, come abbiamo visto, anche viso e braccia).
LA PANCIA
La liposuzione dell’addome è indicata soprattutto nel caso di accumulo recidivo di adipe, che di solito si nota appena sotto l’ombelico, con un cuscinetto orizzontale. Se realizzata in modo armonico, la liposuzione della zona offre un risultato molto naturale e stabile nel tempo. Molto spesso il chirurgo consiglia di intervenire anche sui fianchi per snellire proporzionatamente tutto il punto vita.
LE GAMBE
L’accumulo adiposo sulle gambe si concentra maggiormente nella parte alta delle cosce, davanti e dietro. Per questo genere di adiposità viene impiegata una particolare cannula, di diametro calibrato e con una specifica forma, in grado di penetrare il tipo di grasso, più duro e compatto rispetto ad altre zone.
Discorso diverso per i piccoli cuscinetti che si notano all’interno delle ginocchia o in prossimità delle caviglie: queste zone sono più delicate e gli strumenti sono più maneggevoli, così come i movimenti operatori sono più accurati, in modo da evitare irregolarità.